Se il tuo scopo non è disperdere energie nel tutto o accorciarti terribilmente la vita ipotecando la salute del tuo fegato, è meglio che lasci perdere!
Lo so… se anche tu hai raccolto i natali nei primi anni ’70 l’immagine di apertura articolo ti evoca un cocktail di sfiga senza precedenti!
Manca il mitico bidello JONA e nella storia “mai più si congiungeranno astralmente tanti segnali di disavventura dal cosmo“!!!! 🙂
Ora, perchè mi spingo a tirar in ballo la “sfortuna”?
Se mi conosci sai di certo che non è certo un argomento da me contemplato, tuttavia, la casualità, può succedere che ponga sul nostro cammino “degli eventi” su cui non abbiamo effettivamente controllo…
Il piacere di “comunicare” con gli altri esseri viventi è, per gli abitanti del nostro pianeta, una delle esigenze più profonde.
Senza dubbio alcuno, la nobiltà di intenti iniziale, finisce purtroppo talvolta nell’epilogare in discussioni sterili, litigi ed oltre.
Ecco quindi che “tale necessità”, potrebbe quindi rivelarsi una sorta di “porta” attraverso cui SCAMBIARE TRA DENTRO E FUORI…
Ma cosa succede se “ciò che si ha dentro, per gli altri non va bene” o viceversa???
Calma e gesso! Sono confuso/a… ma di cosa stiamo parlando????!!!???? Attraverso la comunicazione, sostanzialmente, dovremmo passarci delle “semplici parole”!!!!
VERO!!! Ma se ripigli la foto iniziale e hai sulla quarantina d’anni, il discorso ti apparirà piu’ chiaro:
…anche quelle sono “solo immagini”… disegni legati a parole…
…ma la “sensazione che evocano”??? 😉
Ora ci si ride sopra (almeno qualcuno SPERO!), ma quando nel tragitto per andare a scuola incontravi UNO DI QUEI “SEGNALI” e poi la prof di storia ti ipotecava l’uso del motorino per l’estate con un bel 4… beh…
Mica era perchè non avevi studiato un cazzo!!! ERA LA SFIGA!
E se te lo ripetevi abbastanza, e magari in preda a stati emotivi “belli tosti”, potevi anche arrivare a pensare di aver bisogno di un esorcista!!! (ovviamente TUTTO tranne il mettersi a studiare!!!) 😀
La “condicio sine qua non”, era semplicemente IL CREDERCI!
(sia per la questione “sfiga”, sia per l’esigenza dell’intervento di Padre Amorth!!!) 😉
“…e sempre lì finiamo…!”
Quando la “sensazione di certezza” inizia a pervadere una persona rispetto qualcosa o qualcuno, LA MENTE FINISCE PER RENDERLA “VERA” A LIVELLO PERCETTIVO!
Se a tale sensazione inizio “incautamente a dare TROPPO CREDITO”, finisce facilmente per diventare una VERA E PROPRIA CONVINZIONE!
Il “reparto ragionamenti”, dovrebbe a questo punto GARANTIRE L’UMILTA’ SUFFICIENTE a non inchiodare la mente, ma quando l’abitudine culturale ti ha condizionato sin da “cucciolo” a considerare IL CUORE il centro per eccellenza di un essere umano, LA MENTE “L’INGANNATRICE”, e NON SAI DISTINGUERE UNA SENSAZIONE DA UN’EMOZIONE… beh… qualche casino inevitabilmente si inizia a farlo!!!
IN EFFETTI LA MENTE FINISCE PER INGANNARE… SPECIALMENTE “GLI IGNORANTI”!!! 😉 (coloro che “ignorano”!)
Ma non è finita qui! MI VOGLIO ROVINARE!!
Cosa succede se a tutta quest’opera d’arte umana viene FUSO un bel sistema binario attraverso DICOTOMIE di riferimento e GIUDIZIO come principale metodo di ragionamento???
Come già spiegato in altri articoli (VEDI QUI), di per se non è certo IL GIUDICARE il problema!!! ANZI!!
Il casino è applicarlo in un SISTEMA DI RIFERIMENTO DICOTOMICO/BINARIO… dove il linguaggio interno inizia a processare le informazione in chiave digitale (1 – 0)…
Perchè questo crea casino?
Semplicemente perchè la LOGICA CHE VIENE UTILIZZATA A BASSI LIVELLI INTELLETTIVI è lineare e basilare… (volevo scrivere da AMEBA, ma oggi mi sento buono!) 😉
In sostanza:
Chiamo in causa un evento… lo processo internamente in funzione di una convinzione che mi dice “può essere SOLO così, o è cosà”!
Se IO la vedo “così”, il mio interlocutore ha solo 2 vie:
- o è CON ME
- o è CONTRO DI ME
Ergo, chi la pensa come me è dalla mia parte… chi la pensa diversamente è contro di me… senza possibilità di appello alcuno!
Pur avendo la “parte razionale di mente” che manda INPUT di ogni forma e colore, la percezione di UN CONVINTO blocca ogni segnale DIVERSO dal proprio riferimento in BIANCO/NERO!
Cosa comporta questo?
Che non solo interagendo con una persona “affetta da questo BUG MENTALE” sarai accettato nell’interazione ESCLUSIVAMENTE SE LA PENSI IN MODO AFFINE AL SUO, ma pur NON CENTRANDO NULLA CON CIO’ CHE E’ CONTRO, VERRAI “ETICHETTATO E TRATTATO” come se lo fossi, qualora il tuo punto di vista non sia la fotocopia o l’ombra di quello “ammesso”!
In quel tipo di LOGICA LINEARE SEMPLICE DIGITALE infatti, il DIVERSO significa CONTRO/OPPOSTO!!!
Se ti è capitato di prender parte ad una conversazione che gradatamente è diventata DISCUSSIONE (epilogando talvolta in LITIGIO!), sai benissimo CHE E’ COSI’!!!
Te ne sei SEMPRE RESO/A CONTO!!! Ma non avevi mai analizzato il “processo DA AMEBA che ci stà sotto”!!! No?? 😉
Niente paura… la cosa è risolvibile…!
Ma come?
Ci sono varie “ipotesi per rispondere a questa domanda”:
- Sistema “dei vecchi”: sondi i detti delle saggezze popolari e scopri GRANDI COSE…“A lavare la testa all’asino, si perde il tempo, l’acqua ed il sapone!”
- Sistema “arti marziali prive di nobiltà”: se non ci si capiva, ci si spiegava attraverso uno scambio di opinioni sul leitai! (quelle piattaforme che si trovavano nelle piazze dei paesi, su cui si combatteva con “regole che venivano stabilite prima di ogni incontro”!)
- Sistema “arti marziali nobili” a livello linguistico: nella nostra cultura si parla di “linguaggio assertivo”, ma se hai problemi “di tempo” direi che si riveli “troppo dispendioso” in relazione ai risultati ottenibili… molto meglio l’imparare ad usare i metamodelli della comunicazione… una sorta di “tai ji” delle parole!
- Sistema NAPOLETANO superstizioso che lascia cadere uno specchio a terra spaventandosi mentre passa sotto una scala vedendo un gatto nero e due suore su una Prinz L che lo salutano! E’ solo una questione di SFIGA!!! Armati di talismani anti malocchio e abbandona il campo il prima possibile! Con la SHFIG’ NUN’ S’ SCHERZ’!
Il sistema dei vecchi e quello del napoletano superstizioso, come vedi pescano dallo stesso stagno: LA SAGGEZZA POPOLARE… (che traeva “lezioni” dalle esperienze, ma che non è mai andata oltre le logiche basilari!)
Quello delle arti marziali prive di nobiltà chiama in ballo la FORZA PURA e la chiave fisica in termini di “soluzione”, ma il sistema legale italiano sembrerebbe NON ESSERE D’ACCORDO, “A MENO CHE, ovviamente, TU NON SIA ITALIANO!!! In tal caso la musica cambia!
Ok… il “Linguaggio assertivo” ho capito che è una PALLA AL PIEDE e NON SAI COSA SONO I METAMODELLI?
Ci sono in giro UN SACCO DI CORSI a riguardo, un sacco di informazioni in rete e prima o poi ne scriverò un articolo che potrai trovare anche su questa stessa piattaforma web…
Ricorda tuttavia una cosa importante:
…se non deciderai di “adottare una logica articolata, analogica e basata sul CREDITO A CIO’ CHE COMPRENDI”, acquisire “nuove nozioni” NON TI SERVIRA’ A NULLA!
Si tratta, ancora una volta, di comprendere… non di “sapere”…!
Cosa mi dici tu a tal riguardo?
Quali sono state le tue esperienze con i mitici PAMIRO CANGINI (al secolo Paolo Cevoli)?
Ma si daiiii… il mitico Assessore del Comune di Roccofritto di Zelig che:
“…comunque sia… c’ho ragione io… perchè i fatti, MI COSANO!!!”
Mai una chiusura in virtù di un ragionamento… Una supercazzola dei poveri, ma che funziona semplicemente “per il modo di esprimerla che non lascia alcun spazio a repliche pacifiche”… senza dover neppure imparare frasi impronunciabili…
Suppongo NON TI ABBIANO FATTO COSI’ RIDERE, forse perchè non si trattava di uno sketch da comico in un teatro o di un film, ma di un episodio di vita reale accaduto con persone per TE importanti, con cui è stato IMPOSSIBILE INCONTRARSI attraverso una semplice “conversazione”…
Uno dei mezzi principali per costruire e nutrire legami, e che purtroppo finisce spesso per rivelarsi un tragico TRIBUNALE dove qualcuno SENTENZIA A PRIORI senza neppure ascoltare… profondamente persuaso CHE IL SUO CREDO sia L’UNICO E IL MIGLIORE… e che qualche MISTERIOSO POTERE DIVINO, gli legittimi la TONACA DA INAPPELLABILE GIUDICATORE!
Il tutto, ahimè, ignorando che gran parte del “potenziale umano nascosto” viene incanalato attraverso CIO’ CHE SI CREDE, ma padroneggiato attraverso CIO’ CHE SI COMPRENDE!!!
BANALI SOLDATINI, insomma… che inconsciamente reclutano il loro piccolo esercito atteggiandosi al DIO IN TERRA, selezionando chi è dalla loro parte e chi da quella del diavolo…!
Paradossalmente*, mentre “ubbidiscono inconsapevolmente al PROPRIO INVISIBILE GENERALE”:
L’intoccabile CREDO che muove ogni loro minima azione, soffocando ogni barlume di rivolta che nasce da quella parte di mente ritenuta LA VERA FONTE del male assoluto per OGNI CREDENTE:
“LA CAPACITA’ DI COMPRENDERE…”
* Paradossalmente perchè si muovono da “guerrieri” finendo per imputare una guerra SEMPRE AI LORO BLASFEMI INTERLOCUTORI… 😉
– Sergio –
4 risposte su “Perchè quando ti imbatti in un CONVINTO dovresti reagire come un Napoletano superstizioso che vede un gatto nero attraversargli la strada e per lo spavento molla a terra lo specchio di mammà passando sotto ad una scala mentre 2 suore su una Prinz lo salutano!!!”
Ciao Sergio! Direi che purtroppo al giorno d’oggi le persone così sono tante, molte di loro (almeno secondo me) però sono così per una sorta di condizionamento impartito dalla nostra “coerente società “.
Io “purtroppo” sono sempre portato a dare alle persone almeno un paio di possibilità e devo dire che molte volte ragionando tranquillamente molte di loro dimostrano una propensione all’utilizzo di quella ” brutta bestia” chiamata cervello… Ma poi scatta una sorta di autodifesa dovuto dal suddetto condizionamento…. E li giù crisi perché non mi rassegno e istintivamente ogni tanto ci provo ad aiutarli con mal di testa incorporato Altro discorso per chi il cervello non lo vuole usare o non era in coda quando lo fornivano li dopo un primo approccio li lascio parlare senza ascoltare, con dispiacere ma risparmiandomi emicranie apocalittiche
Ciao Manuel! In effetti mi trovi concorde sul fatto che “quasi tutte” (più che “molte”!) le persone oggi funzionino in questo modo…
La questione della “società”, tuttavia, è un po’ piu’ delicato…
Se infatti è verissimo che essa “gioca un ruolo importante” a livello di INFLUENZA, lo è altrettanto che è SICURAMENTE FORMATA DA INDIVIDUI!!!
Ed è “su questo piano”, che secondo me, vale la pena porre le proprie attenzioni.
Per una ragione molto semplice: “un individuo, puo’ cambiare l’intera società”??
Nella “teoria dei film” tipo Brave Heart, SI… tuttavia, con un pizzico di realismo la vedo moooooolto dura!
Non si può certo dire la stessa cosa se la domanda diviene: “un individuo, può cambiare SE STESSO”?? 😉
Questo è il punto: vedo molte piu’ persone che si affannano a “voler cambiare la società” (trascurando il cambiamento in se stessi), che il contrario!
L’incastro mentale, è paradossalmente correlato proprio al fatto di “porre la SOCIETA’ prima del SE”! (a livello di “responsabilità”!)
Se non hai studiato le “dinamiche psico emotive umane”, direi che tu sia andato MOLTO VICINO a ciò che succede nella mente umana…!Complimenti! 😉
“La brutta bestia” (presumo fosse ironico) è probabilmente la “parte piu’ importante” che un individuo abbia a disposizione… qualcuno l’ha etichettata, non a torto, come LA PARTE DIVINA PRESENTE NELL’UOMO… Ma quante persone conosci che ne subiscono il fascino, o che quantomeno si preoccupano di “comprenderne il funzionamento” come fanno con un telefonino del cactus??!?!? ^_^
Come descritto nell’articolo, il problema a livello di “interazione” emerge SOLO CON PERSONE PER NOI IMPORTANTI… (Sarebbe interessante indagare le ragioni per cui quelle con il cervello inscatolato facciano parte della nostra vita relazionale… si scoprirebbe che “dipende da noi!”) 😛
In linea generale e volendo iper semplificare, ti posso dire che la mente funziona su 2 frequenze diverse: UNA EMOTIVA… e UNA ANALITICA…
La questione che di solito sfugge, è che le 2 parti DOVREBBERO COLLABORARE!!! …ma è esattamente CIO’ CHE “NON” AVVIENE…
(domanda: SE NON RIESCO A FAR COLLABORARE LE 2 PARTI DELLA “MIA MENTE”, COME POSSO PRETENDERE DI RIUSCIRE TRA 2 PERSONE???) 😉
Il condizionamento a cui ti riferisci nel commento è legato ESCLUSIVAMENTE A QUELLA EMOTIVA!!! Attraverso le “credenze”… (ed è QUI che “sono con TE” sul discorso “società”…)
Tuttavia, la matrice di questo tipo di “vulnerabilità”, viene inconsapevolmente INNESTATA “DALLA FAMIGLIA”!!! (e “innescata” da altro)
In altre parole, la questione “società”, funziona proprio come dici tu se “LA FAMIGLIA” ha creato le condizioni adatte attraverso l’educazione…
Situazione recuperabile? NI!
Se da un lato “TI ASSICURO CHE I MEZZI E LE INFORMAZIONI NECESSARIE A FARLO OGGI CI SONO”, dall’altro aleggia una sorta di ARROGANZA e PRESUNZIONE (che collegherei al concetto di “autodifesa” da te espresso) che di fatto “impedisce al lato pratico” di potersi mettere in discussione a livello individuale…
Ti porto un esempio: HAI CERCATO IN RETE “COSA SONO I METAMODELLI”??? 😉
Le soluzioni CI SONO caro Manuel, “MA RICHIEDONO UN PREZZO DA PAGARE”… SEMPRE!!!
Per cui, in conclusione, realizzare la soluzione passa necessariamente attraverso L’ACCETTARE IL PREZZO DA PAGARE, E PAGARLO!
Emicranie??? TANTE!!!
Ma almeno “non è per nulla”!! 😉
Ps.”avendo toccato l’argomento educazione”, ti rigirerei una domanda: CHI E’ CHE DETERMINA LE “MATRICI” EDUCAZIONALI??? ^_^
Ciao Sergio! Che dire. Di persona ci si sbgola di più dalle risate ;).
Quello che penso è che se ne trovano parecchie di persona con una mentalità arrogante, coi portoni chiusi. A parer mio la chiave è inutile cercarla!
È anche vero che in alcuni casi può esser uno a cui tieni davvero, li può essere un problema per la tua salute mentale :D. Insomma è un argomento troppo vero e troppo verificabile.
Ciao Taz… in effetti la mimica “rallegra”! 😉
Dici bene… diciamo che “la maggior parte delle persone ha una mentalità arrogante”, e purtroppo lo rinnega a se stessa alimentando un circolo vizioso… Dal tuo punto di vista il discorso non fa una grinza… Cambiano un po’ le cose se “per ruolo” ricopri oneri da educatore, dove UN PAIO DI TENTATIVI personalmente li farei sempre volentieri: 1 per mansione, e 1 per “Cuore”… senza tuttavia diventare una sorta di “missione di vita”… SIA CHIARO! 😉